10 Febbraio 2023
La tecnologia corre,
L.A.P.M. corre insieme alla tecnologia
La tecnologia corre, non cammina ma corre, comportando importanti cambiamenti in ogni ambito della società e nel mondo del lavoro.
Si pensi, ad esempio, alle recenti innovazioni nell’industria automobilistica: nel giro di pochi anni siamo passati da auto elettriche con un’autonomia inferiore agli 80 Km alle ultime che promettono oltre quasi 600 Km di autonomia con una singola carica.
Di fronte a tutto questo, le Aziende non hanno altra possibilità che abbracciare il cambiamento e scegliere l’innovazione.
Questa è la strada imboccata da L.A.P.M., che negli ultimi anni non ha mai smesso di investire in nuove soluzioni tecniche e tecnologiche e che ha iniziato questo 2023 con l’inserimento di nuovi impianti ancora più avanzati e soluzioni per la digitalizzazione dei processi produttivi.
Il programma di investimento che sta attuando L.A.P.M., in particolare, comprende una innovativa linea laccabordi Smartedge prodotta dal Gruppo Cefla e un sistema prodotto dalla società Ecosys Srl per il trasferimento e l’alimentazione dei manufatti alle unità di tale linea.
La linea modello Smartedge rappresenta la soluzione completa per verniciare e levigare bordi di pannelli, sia piani che sagomati e comporta molteplici vantaggi in ambito tecnologico e funzionale, oltre che ambientale.
Sul piano della sostenibilità, il nuovo investimento prevede l’impiego di nuovi sigillanti con residuo secco al 100% e permette di azzerare il consumo di vernici inquinanti in ogni fase del processo produttivo, con conseguente spegnimento degli impianti di abbattimento solventi che, per il loro corretto funzionamento, producono CO2. Un importante passo, questo, a favore dell’ambiente.
L’investimento fatto, inoltre, ci permetterà di ottenere più elevate performance a livello qualitativo e migliori condizioni a livello organizzativo/strategico: le prime settimane di lavoro con il nuovo impianto hanno confermato un ottimale aggrappaggio della vernice e un’importante riduzione dei tempi di attraversamento del materiale rispetto a prima, con conseguente riduzione dei consumi energetici.
L’importante e oneroso investimento è stato possibile anche grazie all’ottenimento di un contributo MISE per progetti innovativi e sostenibili, coerenti con il piano nazionale Transizione 4.0.
La domanda di agevolazione presentata ad Invitalia ha richiesto una descrizione puntuale del progetto di innovazione, basato sull’utilizzo di tecnologie in grado di aumentare il livello di efficienza e di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica dell’impresa.
Per poter accedere al contributo, L.A.P.M. ha inoltre dato dimostrazione di possedere alcuni, fondamentali requisiti, tra i quali: rientrare tra le imprese energivore a forte consumo di energia e possedere la diagnosi energetica in corso di validità, aver aderito ad un sistema di gestione ambientale ovvero essere in possesso di certificazioni ISO 14001 e PEFC e FSC oltre a ISO 9001, possedere un Rating di Legalità ed essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa del lavoro e degli obblighi contributivi, di prevenzione degli infortuni e di salvaguardia dell’ambiente.
Tale domanda, sicuramente impegnativa sul piano descrittivo e documentale, grazie ad un chiaro disegno di sviluppo e ad azioni ed investimenti coerenti da parte dell’Azienda, è stata accolta e ha generato un’ulteriore spinta al sogno di continuare ad essere, per i nostri Clienti ed il mercato, una certezza in termini di qualità e di tecnologia.
Il progetto, attualmente in fase di realizzazione, è già accompagnato da nuove sfide in vista dietro l’angolo. A breve, infatti, L.A.P.M. intende implementare il percorso di ottenimento delle certificazioni ISO 45001 e ISO 50001, oltre che il Modello Organizzativo ex D.lgs. 231/01.
“Continuare a generare lavoro, non può prescindere dal generare sicurezza e benessere per le persone che operano in Azienda, rispetto per l’ambiente che ci circonda e che lasceremo in eredità ai nostri figli, impegno per soddisfare il Cliente che continua a sceglierci e a darci fiducia.
Per questi fondamentali motivi, il percorso di sviluppo che abbiamo imboccato, non può che proseguire ed accogliere sempre nuove sfide”, afferma con convinzione Enrico Faè, fondatore di L.A.P.M. e primo e inesauribile motore di cambiamento ed innovazione dell’Azienda.
A presto, quindi, con le prossime novità e le nuove sfide accolte dal mondo L.A.P.M.
La Redazione LAPM